Campodonico_ Fabriano. Volevo uscire dai soliti percorsi e cercare un Ristorante dove rilassarmi, dove i bambini potessero avere un bello spazio all’ aperto su cui divertirsi e giocare (l’aria primaverile ci energizza un po’ tutti!) e dove ovviamente godermi un buon pranzetto “alla marchigiana”, magari festeggiando in famiglia un compleanno importante (quello del nonno!).
La country House Ristorante Pineta Oasi di Relax
Accogliendo l’invito di Valeria Isidori mi sono ritrovata a scoprire un pezzetto di Marche che non conoscevo. A 15 km da Fabriano, a poca distanza da una zona ricca di laghetti di pesca sportiva e immerso in una pineta piena di interessanti passeggiate e addattissima da esplorare in mountain bike, ho trovato un bell’esempio di accoglienza, ospitalità e tradizione. Una struttura “multitasking” che risponde a innumerevoli esigenze. Un esempio? Perfetta per chi cerca relax e vorrebbe staccare la spina, La Pineta è anche la soluzione giusta per chi desidera trascorrere qualche ora in piscina ( al prezzo di 8 euro anche se non si è ospiti dell’hotel si può accedere alla grande piscina all’aperto ). E ancora, Country House Pineta è ideale per chi viene da lontano e vuole soggiornare per un week-end (ci sono ben 35 camere tutte diverse…ed alcune mini suite con una vista spettacolare!) e andare alla scoperta delle zone di confine tra Marche e Umbria (decisamente strategico!); oppure per chi, come me, è sempre alla ricerca di Ristorantini fuori dai soliti percorsi, capaci di deliziare il palato con la vera tradizione marchigiana.
Il Ristorante Pineta
Il ristorante Pineta è stato un toccasana per una “fuitina” godereccia in famiglia. La sala “piccola” è davvero accogliente, con un bel camino e curata nei dettagli. Volendo, ci sono altre due stanze che fanno sì che il ristorante sia una struttura capace di ospitare banchetti e matrimoni fino a 300 persone (Valeria è anche Wedding Planner). Naturalmente noi ci siamo accomodati nella “sala del caminetto” dove è stato possibile fare un pranzetto in famiglia in un’atmosfera raccolta, “casereccia” ma non rustica. Chi c’è in cucina? Chef Mario, al Pineta ormai da 20 anni, persona di poche parole ma di grande “sostanza” coadiuvato da Tiziana dell’Uomo, mamma di Valeria, che porta avanti la tradizione di famiglia iniziata nei primi anni ’70.
Cosa mangiare al Ristorante Pineta
Sicuramente è un posto dove è bello lasciarsi tentare e assaggiare tanti sapori della nostra tradizione. Le materie prime sono di ottima qualità: c’è un allevamento bovino di razza Marchigiana a neanche 2 km di distanza, l’agnello di Campodonico di razza fabrianese è un’eccellenza della nostra regione e i numerosi Caseifici vicini producono una varietà di formaggi di grande livello ( tra gli antipasti troverete il pecorino fritto: una bomba di calorie e di gusto!). I primi sono quasi tutti fatti in casa, molti apprezzano i vincisgrassi di Mario ma io, se non le avete mai assaggiate, vi consiglio di ordinare le Penciarelle di Fabriano ( anche chiamate surci o pence) fatte a mano da Tiziana, un primo della tradizione campagnola marchigiana che si prepara senza uova solo con la pasta di pane. Di solito vengono condite con sugo rosso all’amatriciana. Qui invece le ho provate con un delicato ragù bianco di coniglio battuto al coltello con aggiunta di timo e vi assicuro che si fanno ricordare!
Tra i secondi, oltre alle piccole sfiziosità che Valeria tentatrice continua a portare in tavola (polpettine di agnello fritte, coratella, cresce spettacolari con erbe di campo), vi consiglio di ordinare il maialino al forno con finocchietto selvatico, leggermente piccantino e assolutamente godurioso. E ovviamente per rinfrescare e alleggerire il palato qui non manca dell’ottimo Verdicchio di Matelica, che va giù che è una meraviglia. E per finire lasciatevi uno spazietto per il dolce, la zuppa inglese con spuma di meringa è un Must ma dovete provare anche la nuovissima e più rustica torta di pane e miele Luca Bianchi, un giovane produttore di zona ( leggi anche Fabriano : Dal miele al Vino ). E’ un dolce antico e povero che è una riscoperta!
La nota in più
Se ci fossero ancora dubbi sulla piacevolezza della giornata ho almeno altri tre buoni motivi per consigliarvi di andare: il primo è che troverete un menù degustazione tutto a base di tartufo ( che voglio assolutamente tornare ad assaggiare), il secondo è che Valeria e Tiziana hanno un sorriso e un senso dell’ospitalità tipicamente marchigiano che va salvaguardato e apprezzato e, ultimo ma non ultimo, c’è anche un juke boxe funzionante con musica anni ’80 che spacca!
Pineta Country House Frazione Campodonico, 102, Fabriano AN