Doveva essere una semplice dimostrazione di vendemmia con Aperitivo e invece è stata la piacevole scoperta di una Realtà Biologica dove l’originale raffinatezza del luogo non sovrasta la sostanza, la passione e la concretezza che c’è alle spalle ( e si vede, si respira e si assapora). La Tenuta Santi Giacomo e Filippo è un luogo magico dove il tempo sembra essersi fermato e le colline Marchigiane mostrano orgogliose la propria incredibile bellezza.
In occasione del lancio del proprio account Instagram, la Tenuta propone un invito speciale: vendemmia, visita in cantina e degustazione di vini con aperitivo finale. Ad accoglierci il sorriso di Marianna, proprietaria insieme alla sua famiglia dei dodici ettari dei vigneti situati nel cuore della Tenuta, impiantati su terreni biologici da oltre 20 anni.
La produzione vinicola
Un team di esperti vignaioli, guidati dall’enologo ( e curatore della cantina) Marco, ci parlano delle 11 varietà diverse di uva presenti e dell’attuale produzione: una selezione a bacca bianca (Bianchello, Verdicchio, Incrocio Bruni 54, Sauvignon e Chardonnay) e a bacca rossa (Sangiovese, Montepulciano, Merlot, Cabernet Sauvignon, Syrah e Petit Verdot). La cantina nasce lo scorso anno, ma la vinificazione è iniziata sei anni fa…
La selezione dei vini comprende FortErcole Marche IGT Rosso (Vincitore del Premio decanter Commended 2017) e Il Bellantonio (100% Incrocio Bruni e vincitore del Premio International Wine Challenge 2017). Entrambi i vini prendono il nome dai nonni di Marianna.
A questi si aggiungono dei vini della tradizione, Fogliola Bianco e Rosso e due eleganti spumanti: IsaBecta, nella versione Rosato e Brut
La vendemmia come una Volta…
Le ceste di vimini per la raccolta, il trattore con carro che prendevano le casse di legno “strabordanti” d’uva per portarle alle pressa, la pigiadiraspatrice, pronta a separare il raspo dalla buccia…tutto era ricostruito per fermare il tempo, mostrare i metodi di una volta che in realtà non si differenziano molto da quelli odierni se non per la velocità di trasporto, lavorazione e produzione. Questa riduzione dei tempi consente ovviamente una pulizia e autenticità di profumi, sapori e qualità che prima era impensabile…
Un brindisi alla Tenuta, alle Marche e alle sue Eccellenze…
Una lunghissima tavolata imbandita e affacciata sulle splendide colline marchigiane, rese ancora più magiche dalle sfumature del tramonto, ci accoglie con tantissime specialità a base di uva e non solo…
Dal farro condito con uva bianca e pecorino, alla focaccia con chicchi d’uva rossa, ai filoncini di mosto è un continuo tuffo nelle più gustose atmosfere autunnali.
Brindo a questa bella iniziativa che mi ha permesso di conoscere una nuova realtà biologica Marchigiana ricca di valore e di valori. E sull’etichetta del vino con cui brindare, ho ovviamente solo l’imbarazzo della scelta…