Da “Una Patatina tira l’altra” alla “Patatina che (un po’) se la tira”!
Patatas Nana è la patatina in busta più rivoluzionaria che c’è: una chips artigianale made in marche dal design accattivante, ottima per aperitivi gourmet.
Se è vero che una patatina tira l’altra è anche vero che, già alla seconda, ti ritrovi le labbra impastate di sale e quel sapore forte di fritto in bocca.
Lo confesso: le patatine in busta non mi hanno mai fatto impazzire e, quando sono stata invitata a provare Patatas Nana, ero tra il curioso e lo scettico.
SPAZIO P Il mondo delle Chips Artigianali Patatas Nana
Patatas Nana, col suo design fuori degli schemi e quell’ estetica accattivante ma sobria, non vuole decisamente confondersi con le solite proposte da scaffale.
E così, a partire dagli ingredienti selezionati e dai procedimenti di raccolta e confezionamento, si è costruita una personalità, una storia e un mondo intorno. Nasce dunque a giugno SPAZIO P, magazzino-store a sua immagine e somiglianza. SPAZIO P, Spazio Patatas, è uno spazio innovativo in tutti i sensi. Una ex autoofficina di fronte alla stazione di Senigallia, che mi ha riportato un po’ alla mente il Meatpacking District, un piccolo quartiere nella zona sud-ovest di Manhattan che fino a pochissimo tempo fa ospitava laboratori di lavorazione della carne e che ora ospita ristoranti alla moda e club esclusivi. Spazio P si presenta essenziale e potenzialmente camaleontico. Al suo interno, oltre a buste di patate di varie forme e dimensione, ci sono: un pianoforte, un flipper anni ‘70, un bigliardino bianco e nero che richiama i colori del logo e un frigo pieno di champagne e lambrusco naturale. SPAZIO P, Oltre che punto vendita delle chips, vuole proporsi come luogo “fluttuante”, aperto a qualsiasi iniziativa meriti attenzione: vernissage di vario tipo, arte, fotografia, musica, ma anche (perché no) qualsiasi festa o idea in linea con la personalità del prodotto. L’intero progetto porta la firma di Michele Gilebbi, chef e proprietario del Nana Piccolo Bistrot e del suo socio-amico Francesco Mazzaferri.
Nana Piccolo Bistrot, Ristorante creativo italo – spagnolo
Nana piccolo Bistrot ( nome che indica una NINNA NANNA in spagnolo) è un locale dove correnti di pensiero e culinarie si fondono insieme per dare origine a un menù di poche proposte, informali ma raffinate, sicuramente originali e curate nei minimi dettagli.
La filosofia è proprio quella della “Bistronomique” francese, che associa ricette tradizionali a prodotti a km zero. Il motto? Si mangia e si beve bene come in un locale di lusso ma è “meno pettinato” e il prezzo è accessibile.
Nana Piccolo Bistrot si trova in via Carducci, una via centrale di Senigallia dove si respira un’aria internazionale. Le lucine appese agli alberi fanno festa ma anche intimità. Un locale di contrasti: l’essenzialità e il design moderno dei tavoli dialoga con le decorazioni classiche e floreali dei piatti, sapori forti e delicati si mescolano in armonia.
Il mio Aperitivo a base di Chips
L’ Aperitivo super Crunchy (Una doppia versione: patatine, pepe nero e lime (la prima), e polpo e pimiento la versione più spagnoleggiante) è stato una piacevole e originale scoperta. Come del resto il Verdicchio naturale, Oca Nana, realizzato appositamente dalle Fattorie San Lorenzo di Montecarotto proprio per il Bistrot.
Ma come giustamente chef Michele mi insegna, lo scopo dell’aperitivo è solo quello di aprire lo stomaco.
Dovrò quindi necessariamente ritornare per assaggiare e poter raccontare il resto….
Spazio Patatas viale Bonopera 37
magazzino/negozio/circolo contemporaneo