Civitanova Marche: Stefano Renzetti e i suoi Cocktails rivisitati e aperitivi rinforzati
Ho sempre sentito parlare di Stefano Renzetti come di un “Maestro del drink” e del suo locale di Civitanova come di un Tempio del buon bere dove i cocktail sono miscele inebrianti fatte a regola d’ arte. Questa nomea é così diffusa che nel mio immaginario Stefano era diventato una sorta di Tom Cruise in Cocktail che faceva roteare le bottiglie in aria e shakerava qualsiasi cosa. Ebbene no, direi che non si somigliano, resta il fatto che ascoltare pillole di saggezza da chi ha vissuto 40 anni dietro a un bancone di un bar e assaggiare 2 Cocktail Saturnici ( e un piatto godurioso e foodpornografico) è stata sicuramente un’esperienza “SPIRITOSA” e alquanto formativa.
“Galeotta fu la Pesca Saturnia e chi la produsse“, tanto per cambiare. La dolce pesca Saturnia, con i suoi 60 mila attuali alberi, non solo va a stuzzicare la “fantasia estiva” degli chef più rinomati rendendo i loro piatti ancora più intriganti, ma entra a gamba tesa anche nei cocktail più classici, con quella nota elegante e aromatica, di assoluta qualità.
Il Renzetti Aperitivo&Cocktail Bar
Entriamo nel vivo. Il locale é un classico elegante Bar, con chiaro invito al gaudio. Cosa propone? Aperitivi gastronomici accompagnati da tutti i drink internazionali e un’ampia selezione di distillati e cocktail. Il sigaro è il benvenuto.
Questo è il mio quattordicesimo locale. Dopo l’alberghiero ho iniziato facendo il cameriere. Un buon barman deve farsi le ossa: come portare i bicchieri al tavolo deve assolutamente saperlo fare! Adesso va di moda una generazione di barbe lunghe, tatuaggi e bretelle, che sperimenta senza conoscere le basi del cocktail-classico. Picasso nasce figurativo, poi diventa cubista…
Il Saturnia Bellini
Il Saturnia Bellini é ormai un must di Casa Renzetti. Un cocktail beverino che Stefano propone spesso ai suoi ospiti.
Io non ho una Carta dei Drink. Mi piace l’idea di capire e consigliare quello più giusto per la situazione, per l’orario, per la serata …
Era il lontano 1948 quando Giuseppe Cipriani dell’ Harry’s Bar di Venezia inventò il famoso cocktail a base di spumante e polpa di pesca bianca. Come fare un Bellini da manuale nella versione Saturnica “alla Renzetti”?
Bisogna seguire poche ma fondamentali regole:
Le Pesche Saturnie devono essere mature perchè hanno più profumi, vanno tenute in ghiaccio perché gli aromi sono delicati e termolabili e infine vanno inserite nell’estrattore con la buccia per ottenere un concentrato di dolce e intenso sapore.
Il segreto? Far colare l’estratto direttamente sui cubetti di ghiaccio per mantenere la catena del freddo. Il succo va poi avvinato con lo spumante, una leggera “carezza” per mescolarlo e il Bellini marchigiano con pesca Saturnia é pronto: profuma d’estate e predispone a un raffinato e rilassante chill-out.
Il Maestro del Gaudio per amplificarne il piacere e gli effetti “fa uscire dal cilindro” spettacolari patatine homemade, olive ascolane espresse e calde calde e dei crostini sottilissimi bagnati con Piantone di Mogliano. Meraviglia!
Tutta questa serie di preliminari che stuzzicano l’appetito, trova poi in una sontuosa Calcio e Pepe, cremosa e mantecata alla perfezione, una grande immensa soddisfazione. La licenza poetica di aggiungere il guanciale fa sempre parte dell’ARS AMATORIA vecchio stampo del Gentiluomo Renzetti , che per principio non sposa il moderno “Less is more” quanto l’antica filosofia del “melius abundare quam deficere”.
A concludere il pasto un dolcetto? Ma no! Meglio un Saturnico Gin Tonic, che da un lato viene ammorbidito con nettare di Saturnia e dall’altro viene “ispessito” con erbe aromatiche. Il risultato è un’ esplosione di profumi mediterranei: rosmarino, basilico, timo per un Cocktail fresco, aromatico e semplicemente buonissimo!
Quale Gin? Solo ed esclusivamente Beefeater, un gin inglese di categoria premium di cui si narra che la Regina Madre fosse alquanto ghiotta e avvezza.
E ultimo ma non ultimo un caffé ovviamente godurioso, “emozionale” e naturalmente shakerato, con cioccolato, cannella e un “goccino” di alcol che ormai va giù che è una meraviglia.
Non potevo congedarmi da Stefano senza aver risolto la mia curiosità più grande: Cosa beve una persona con 40 anni di esperienza di cocktail alle spalle ?
sono 2 mesi che sono a dieta alcolica, ahah e comunque io bevo d’istnto, la cosa più adatta al mio stato d’animo. L’errore più grande è scegliere un buon cocktail al momento sbagliato ….
Sono vittima di un raggiro di parole, Stefano ha bluffato e non si è sbilanciato: me ne andrò probabilmente via con il mio zainetto di curiosità. Ma al momento dei saluti arriva l’inattesa risposta…
come tutti i Maturi Beventi il primo cocktail che io adoro é il Martini nella versione in&out che beveva Hemingway e poi James Bond o nella versione naked in cui tutti gli ingredienti vengono raffreddati a meno 20.
Finalmente soddisfatta, gaudente e leggermente brilla mi incammino verso casa. E intanto penso: “Che colpa ne ha il corpo di tutto questo?…” cit. ormai celebre del grande Stefano Renzetti.
Renzetti Aperitivo & Bar Via Santorre di Santarosa 25, Civitanova Marche