Voyeur per una cena. Mentre Pesca Saturnia e Verdicchio di Jesi si scambiano sguardi maliziosi, ripetute effusioni e una esplicita dichiarazione d’amore, è quasi imbarazzante spezzare continuamente con la forchetta questo perfetto idillio.
Me l’avevano raccontata così Rosaria Morganti: una chef marchigiana con gli attributi, di grande cultura ed esperienza enogastronomica e di forte personalità sia dentro che fuori dalla cucina. Io non avevo ancora avuto né il piacere né l’onore di conoscerla, inibita forse un po’ dal locale storico che molti definivano leggermente malinconico, troppo poco affascinante per una mano elegante come la sua. Di sicuro però la fama dei suoi Princisgrass (lasagna bianca in salsa di guanciale fresco, animelle di vitello, spezie dolci e tartufo nero) e di alcune vecchie annate di Verdicchio di Jesi e Rosso Piceno avevano varcato i confini maceratesi giungendo più volte nella Riviera del Conero e riempiendo il mio immaginario di grandi aspettative.
Un bel giorno poi, vieni a scoprire che Rosaria ha aperto un locale più riservato ed essenziale, sempre vicino allo storico 2 Cigni ma di tutt’altro stile. La curiosità (si sa) è femmina, soprattutto quando il più gaudente marchigiano che io conosca, Marco Eleuteri ( Brand Ambassador Saturnia), ti propone un altro giro di pesca (leggi anche “Pesca Saturnia e Mescola“), con ottimo vino (Attenzione!!!! Qui siamo al cospetto di una delle migliori cantine marchigiane curate da Silver, uno dei più esperti sommelier nonché conoscitori ed estimatori di Verdicchio di tutte le Marche) e piacevoli chiacchiere.
Se poi il tutto coincide con il tuo primo giorno di ferie e uno degli ultimi di raccolta di pesca saturnia dell’anno, non puoi ma soprattutto non vuoi dire di no.
La Storia di una serata raccontata in 3 Fermo immagine
I PRELIMINARI
insalata di pomodori e Saturnia. Avete presente i primi appuntamenti? Freschi, allegri, spensierati. Nasce una storia piena di colori, profumi e sfumature. Nessun trucco prima di uscire (non c’è sale, ne olio nell’insalata di pomodori), tutto è spontaneo. E il vino è ancora relativamente giovane, pieno di brio ed energia…
LA PASSIONE LUSSURIOSA
Cipolla di Pedaso, pesca, porchetta e succo di sapa e aceto balsamico. Il tempo scorre in fretta, la complicità aumenta, dai primi baci si passa a una passione concreta. Non ci si vergogna più di mostrarsi per quello che si è veramente, senza troppi fronzoli. La fusione è totale: la cipolla di pedaso avvolge la porchetta di maiale, odori e sapori si mescolano e solo una nota fresca di pomodoro e pesca fa riprendere fiato. Il Villa Bucci Riserva 2003 è un verdicchio di “straordinaria esperienza” prodotto solo in annate speciali quando la struttura del vino permette un affinamento in botte e garantisce la sua longevità.
LE COCCOLE FINALI
Giochi di Pesca e Passito, per festeggiare l’anniversario di un grande matrimonio.Il vero amore sfida il tempo, i due protagonisti (Pesca e Verdicchio) si conoscono ormai bene, non per questo non hanno più niente da dirsi. Le piccole chicche finali sono la dimostrazione della straordinaria confidenza della pesca saturnia con questo locale e la sua cantina, e naturalmente con la mano di Rosaria che da quasi 10 anni la coccola con la stessa dedizione e curiosità di un tempo. Bambulé 2003 Fattoria Coroncino, ‘ndo arrivo metto ‘n segno.
Saturnia e Verdicchio
Amor, ch’a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m’abbandona.
