Doriano Scibè non è solo un nome ma il titolo di una storia iniziata a Grottazzolina negli anni ’80. Il racconto di una vita dedicata all’allevamento biologico, che parla ogni giorno di passione e di impegno.
La fama delle sue carni, fresche e stagionate, lo precede e racconta una qualità che si può affettare e prendere a morsi. Impossibile girare per Ristoranti e non sentirne parlare. E’ il made in Marche che fa la differenza. Il tre Stelle Michelin dell’allevamento bovino, ovino e suino.
E quando succede che alla Trattoria Gallo Rosso assaggi una guancia di manzo (Doriano Scibè) alla senape che si scioglie in bocca; Rosaria Morganti del Ristorante Due Cigni cucina i vincisgrassi più buoni della storia che strabordano di animelle, rigaglie, nervetti e pezzettoni di manzo (Doriano Scibè); CalalaPasta e Locanda Fontezoppa accompagnano un ottimo vino affettando un prosciutto Doriano Scibè stagionato 24, 30 o anche 36 mesi che fa commuovere. A quel punto capisci che forse è giunto il momento di contattare personalmente il mitico Doriano Scibè per fargli qualche domanda.
Doriano Scibè, le sue Carni e i suoi Salumi biologici Marchigiani
Acquistare i nostri prodotti vuol dire anche sposare la nostra idea di lavoro, di agricoltura, in poche parole la nostra filosofia di vita.
QUANDO E COME E’ INIZIATO TUTTO?
Era la fine degli anni 70, già Gino Girolomoni, fondatore della “Alce Nero” produceva qui nelle Marche cereali e pasta bio. Noi, in famiglia avevamo una piccolissima azienda agricola ad indirizzo prevalentemente zootecnico e la portavamo avanti seguendo metodi tradizionali antichissimi: inconsapevolmente stavamo già facendo “biologico”!
PERCHE’ LA SCELTA BIO?
Il movimento nascente dell’agricoltura biologica mi sembrava la soluzione per far sopravvivere le piccole realtà agricole del nostro territorio come quella di famiglia, per salvare le tradizioni produttive, per garantire la biodiversità, per non inquinare chimicamente i cibi e la terra e per salvaguardare un tessuto sociale che da sempre era fondato sulla solidarietà e la reciprocità.
“Con il gruppo degli obiettori di coscienza in servizio nella comunità di Capodarco abbiamo cominciato a organizzare delle visite alle prime aziende Bio delle Marche: Alce Nero, Terra e Cielo, Aurora...
fino alla fondazione dell’Associazione Marchigiana Agricoltura Biologica e i primi tavoli verdi in Regione sul Bio 1986/1990. Praticamente la nostra piccola azienda biologica zootecnica è cresciuta insieme al movimento del biologico nelle Marche”.
COSA SIGNIFICA CONCRETAMENTE PORTARE AVANTI UN ALLEVAMENTO BIOLOGICO OGGI?
Organizzare una intera filiera produttiva di qualità Bio. A partire dalla lavorazione dei campi secondo i metodi dell’agricoltura biologica: raccogliere cereali, leguminose, paglia, fieno per alimentare i nostri animali. Garantire a polli, ovini, suini e bovini sempre il massimo del benessere organizzando ampi spazi per il pascolo. Per poi chiudere la filiera con la macellazione di una piccola parte degli animali, distribuendo direttamente il prodotto “carne bio” a famiglie, comunità, gruppi di acquisto e ristoranti “illuminati” e sensibili a questo progetto.
QUALI SONO LE DIFFICOLTA’ MAGGIORI?
Sicuramente le variabili meteo impreviste e avverse nella coltivazione e raccolta agricola; il confronto nel mercato con la distribuzione massificata, ora anche nel Bio: da tempo sostengo che c’è Bio e Bio!; il rapporto con un consumatore sensibile alla produzione biologica ma sempre più influenzato da correnti salutistiche riguardanti il consumo peccaminoso delle carni.
COME SI SVOLGE UNA GIORNATA TIPO DI DORIANO SCIBE’?
La filiera produttiva della carne biologica è insieme a quella dei formaggi la più complessa. La giornata lavorativa dura quasi sempre almeno 18 ore, variabili da stagione a stagione. 1/3 è dedicata alle lavorazioni agricole , 1/3 è dedicata all’allevamento degli animali , 1/3 alla preparazione delle carni e alla loro consegna a domicilio. Naturalmente i tempi del lavoro non sono schematici ma vorticosamente intrecciati, per cui anche durante le 6 ore dedicate al sonno si è sempre attenti ad ogni muggito proveniente dalla stalla o dai pascoli.
QUALE E’ STATA LA PIU’ GRANDE SODDISFAZIONE IN 40 ANNI DI STORIA?
La nostra scommessa iniziale era di riuscire a vivere dignitosamente di agricoltura e allevamento senza stravolgere l’ambiente naturale, senza inquinare, mantenendo la tradizione di un cibo buono e sano.
Nello stesso tempo volevamo portare avanti progetti di solidarietà sociale (accoglienza, lavoro differenziato no profit..) e divulgare sempre di più esperienze sulla biodiversità sia nelle coltivazioni che nell’allevamento (recuperando cereali e razze di animali antichi), anche collaborando con Università e scuole, con esperienze di fattoria didattica.
La maggiore soddisfazione è quella che una famiglia numerosa e allargata come la nostra partecipi e scommetta ancora sul progetto originario.
COS’E’ CAMBIATO IN QUESTO PERIODO DI LOCKDOWN E COSA CAMBIERA’ DA QUI IN AVANTI?
Noi siamo organizzati da sempre con le consegne a domicilio perchè abbiamo clienti “sensibili” sparsi in tutta la regione. In questo periodo abbiamo semplicemente continuato a fare il nostro lavoro, forse in maniera più frammentata per i noti problemi sul distanziamento sociale, cercando comunque di non delegare mai le consegne ma farle personalmente. Ci auguriamo che le nuove persone che ci hanno conosciuto in questo periodo di quarantena siano rimaste soddisfatte del nostro lavoro e continuino ad usufruire del nostro servizio e dei nostri prodotti anche post-isolamento.
Ma sopratutto ci auguriamo che questa crisi ci illumini sui veri valori della vita, sull’importanza dei rapporti umani e il rispetto del territorio con un’attenzione culturale in più sul cibo buono e bio.
Azienda agricola Doriano Scibè, Grottazzolina tel. 0734632619 – 337333920 [email protected]