I Migliori Chef Marchigiani e le loro creazioni al caffè

A Senigallia “Un mare di vita in un caffè”: 30 chef per 30 finger food tra cui scegliere. Un evento a scopo di beneficenza per sostenere i giovani e la creazione della scuola alberghiera di Amandola. I miei finger preferiti? Scoprili…

Un mare di vita in un caffé by Orlandi Passion non è stato solo un evento. Mauro Cipolla, l’ideatore nonché promotore della prima Business Coffee Academy al Mondo e Dorina Palombi raffinata giornalista enogastronomica e organizzatrice di eventi food assolutamente intriganti,  sono riusciti a  riunire in una Rotonda a Mare, già simbolo di circolo e scambio positivo, il meglio della cucina marchigiana e non solo. Questa struttura è diventata per un giorno l’incarnazione di una grande tavola rotonda dove a vincere sono state le Marche, il buon gusto e l’energia  positiva insita nel nostro Dna. Qual è stata la sfida provocatoria lanciata dal Titolare di Orlandi Passion Lifestyle!?

“Perché non invitiamo 30 chef da tutte le Marche ad interpretare una propria  idea di finger al caffé e con il ricavato della giornata contribuiamo alla ricostruzione della scuola alberghiera di Amandola, offrendo un messaggio positivo di rinascita?”.

 

Un mare di vita in un caffè_ Fragustoepassione

Detto fatto. Tantissime le adesioni, forte l’entusiasmo,  tangibile la passione. Vite di chef che si intrecciano, ingredienti che si mescolano, energie che si sommano, intese che nascono. E sullo sfondo un terremoto che non fa più così paura perché tramutato in stimolo da cui ripartire. Sempre.

30 FINGER FOOD TRA CUI SCEGLIERE: QUALI I PIU’ GETTONATI?
Passando al lato meramente gastronomico è stato uno spettacolo nello spettacolo. Ho assistito a golosi e appassionati  show- cooking e 3 cambi della guardia di blasonati chef marchigiani che si sono alternati e schierati a “blocchi” di 10 dando sfoggio delle loro piccole strabilianti opere culinarie. Io ho osservato scrupolosamente i 30 piatti proposti da tutti punti di vista, ho ascoltato l’idea di chi li ha creati, qualche volta ho annusato, ho assaggiato tutto quello che potevo, ho chiesto in giro dei pareri e finalmente ho deliberato…

PER LA CATEGORIA “GOURMET”

finger gourmet Senigallia

Figuravano tantissime proposte Gourmet: tra le mie preferite annovero sicuramente la zuppetta di moscioli curry, cacio e caffé dello chef Alessandro Rapisarda che avvicinerei come gioco intrigante di consistenze, dolce-salato e mangia-bevi alla proposta di Ostaria Dietro le Quinte (Jesi): cucchiaio di gambero crudo, zenzero, spuma di asparagi bianchi e caffé.  Interessantissima anche  la composizione simile a un nigiri di  manzo e gambero scottato dell’ Attico sul Mare (Grottammare) da intingere cum gaudio su una cremina fuxia di rape e ricci di mare, un piatto che trova un equilibrio nel suo accostamento estremo di elementi diversi. E poi c’era il Catonnolo (Sepia By Nico Senigallia): un cannolo siciliano aperto con tonno , burre blanc di Verdicchio (da urlo!) caffè e lime: da leccarsi mani, baffi e quant’altro. Ma se dovessi rimangiarne uno all’istante riassaggerei il finger del Ristorante Galeone di Fano: capasanata, tartufo, topinambur e caffé perché era un piatto con un’esplosione intensa di sapori che nella fretta della situazione non ho goduto fino in fondo.

PER LA CATEGORIA “STREET”

Finger Food_ street food

Per la Categoria Street c’era solo l’imbarazzo della scelta: le golose pizze gourmet con impasto al caffè hanno spopolato. Dalla proposta “focacciosa” e strong con pollo al curry e verza assaggiata durante lo show-cooking della chef Marzia Buzzanti eseguita a regola d’arte solo con l’utilizzo di farine biologiche, lievito naturale e ingredienti super selezionati; alla proposta di pizza in pala “sopra le righe” di  Sauardò (Civitanova) con caciotta, fragole e acetosella che faceva tornare un po’ tutti  “bambini golosastri”. E poi i grandi classici da strada da prendere a morsi: un pan brioche che qui diventa al caffè imbottito con razza, agretti e salsine (golosissimo!) di Amaranto’s (Castelfidardo) , un semplice ma impeccabile spiedino di tonno marinato all’aceto balsamico di mela e caffè (avrei potuto andare avanti ad oltranza!) proposto dallo chef emergente Davide Camaioni (San Benedetto) e un simpatico e allegro magnum di lenticchie di castelluccio e cremina di fave realizzato dalla mente creativa di Gianmarco di Girolami: potenziale tormentone Primavera-Estate Marchigiana!

PER LA CATEGORIA “FOOD PORN”…AND THE WINNER IS…

Food Porn Finger Food Marchigiani

Anche la Categoria Food Porn, che per l’apporto calorico e libidinoso dovrebbe essere  vietata ai maggiori di 10 anni, ha invaso con proposte diaboliche  e spudoratamente golose la Rotonda a Mare di Senigallia. Qui si andava da maritozzi-molotov grondanti di creme di cioccolato e fragole e caffè (chef Andrea Mosca), a cubotti  fondenti di Moretta Fanese (Chalet la Rotonda Portorecanati) con cuore di caffè  e un’esplosione di alcool, anice, gusto ed endorfine. Però  è stato nel salato che ho raggiunto il massimo piacere: standing ovation per la coda alla Vaccinara eseguita a regola d’arte da Ristorante Picchiapò Senigallia, inserita in un insolito cestino brisé di caffé e liquirizia. Ma il più diabolico finger food della prima edizione di “Un Mare di vita in un Caffè” è stato lui: il Cornetto e cappuccino che solo la mente perversa  di uno chef 100% marchigiano avrebbe potuto partorire: Daniele Citeroni. Una tazza di crema di pecorino calda e densa con spolverata di caffè accompagnata da una brioche morbidosa ripiena di ciauscolo da intingere dentro e ciucciare con un rumoroso risucchio all’inizio,  per poi mordere senza pietà godendo di quella sorpresa maialosa all’interno.  Un peccaminoso dono del Signore che il tuo senso di colpa dovrà scontare con una dieta detox a base di tisane da qui all’ eternità. Detto ciò, Osteria Ophis (Offida) ha voluto vincere facile e con la sua Colazione alla Marchigiana per me ce l’ha fatta!

E siccome quest’energia ci è piaciuta tanto, aspettiamo già una seconda edizione ricca di caffeina, solidarietà ed emozioni!