E siamo a 42! Da Sabato 26 a Domenica 27 Ottobre Montemonaco ci aspetta per la Sagra della Castagna con i suoi soliti profumi, folclore, atmosfera contagiosa e quei marroni buoni, belli e sodi che tutta l’Italia ci invidia!
Oltre 150 Condivisioni e 20 Mila persone raggiunte! Ecco i risultati del famoso post che avevo pubblicato a un anno esatto dal 30 ottobre quando quella scossa di magnitudo 6.5 alle 07:40 aveva messo in ginocchio e tolto il sorriso di un piccolo e allegro Paesino.
“MONTEMONACO HA UN CONTO IN SOSPESO CON MOLTI DI NOI, e allora esserci stavolta sarà un piacere, ma anche un piccolissimo modo per saldare il nostro debito. Castagnaccio, tronchetto, ravioli fritti, spiedini di castagne e fiumi di vin brulè. #Montemonaco ci aspetta…vi state preparando???”???????
29 Ottobre 2019 Noi ci siamo e continueremo ad esserci!
Ovvio Montemonaco non esiste solo nei giorni di festa. E’ un Paesino ridente immerso nella valle dell’Aso, vicino all’affascinante Lago di Pilato, all’ombra del Monte Sibilla dove escursionisti seri trovano pane per i loro denti, che risente degli influssi benefici della fata buona che abita nella famosa grotta della Sibilla e dove ci sono tanti ristorantini dove mangiare tipicità!
Montemonaco Oggi non nasconde le sue cicatrici ma le sa portare “alla marchigiana” con tanta dignità, e con sempre più voglia e bisogno di di voltare pagina e divertirsi. E poi diciamocelo i Marroni di Montemonaco sono un po’ speciali per la presenza di diverse zone con castagneti secolari, che risentono di un ambiente dove l’aria è buona e fanno crescere le castagne sode, grandi e pure facili da sbucciare (che non guasta!).