Ricetta invernale: contorno gustoso e semplice che sostituisce la solita insalata di finocchi
La premessa è che io adoro i finocchi. Crudi in insalata con olive e arance, sono la mia passione invernale. Con la scusa che fanno bene, hanno proprietà depurative e diuretiche, sono pieni di vitamine e sali minerali e poco calorici, potrei mangiarne a vagonate. Qualche giorno fa il mio chef amico Aurelio Damiani mi ha mandato però la sua versione “ricettata”: lo sformatino di finocchi. Oltre a essere semplice e veloce, adatto anche a chi in cucina non è un fenomeno come me, ha un sapore che mi ha riportato ai finocchi al latte che faceva mia nonna. Si tratta di uno sformatino molto scenografico ( quello dello chef, il notro un po’ meno) ipocalorico e fa impazzire i bambini. Provatelo!
Ingredienti per quattro sformatini
- 2 finocchi
- 4 cucchiai di panna da cucina ( o formaggio spalmabile)
- 2 cucchiai di parmigiano
- 4 albumi d’uovo,
- 4 cucchiai d’olio evo
- Un rametto di rosmarino e uno spicchio di aglio.
Procedimento
In un tegame soffriggere l’olio con lo spicchio d’aglio e il rosmarino. Togliere il rosmarino e aggiungere i finocchi tagliati a julienne. Spolverare con un pizzico di sale e coprire con un coperchio. Lasciar cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti. Mettere i finocchi cotti in un frullatore insieme alla panna, agli albumi, al parmigiano e frullare bene. Imburrare 4 stampini, riempirli con il frullato di finocchio e cuocere in forno a 120 gradi a bagnomaria per 30 minuti. Sformare e guarnire con qualche fettina di finocchio, spicchio d’arancia e olive nere.
